venerdì, novembre 07, 2008

Sarò breve

L’oratore

T’hanno incastrato, t’hanno inchiodato,
tu l’hai voluto, ci sei caduto,
or ti dimeni, più non ti freni,
ti manca l’aria, hai l’orticaria,
tu vuoi uscire, devi sorbire,
discorsi solenni, verità perenni

e l’oratore, senza pudore,
fraseggia, traccheggia,
volta, e rivolta,
concetti, perfetti,
logica profonda,
patologica... ma feconda!

Tu vuoi che smetta, hai tanta fretta,
ma come parla... Ih! Come ciarla,
quando finisci, dai... compatisci

(e l’oratore, senza pudore…
ecc. ecc.)

Ecco, s’è calmato, oddio ha finito,
sogno beato, momento ambito,
che emozione!
La CON-CLU-SIO-NE!

E il professore...
(fa una pausa, tossicchia, aggiusta il microfono)
e con voce greve continua… “Sarò breve!”

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